Le riserve naturali nella provincia di Ragusa
Fiume Irminio
L'Irminio nasce negli Iblei, a Monte Lauro, ed è il fiume più lungo della provincia ragusana. La macchia-foresta, una fascia litoranea di vegetazione che per 1 km accompagna le dune costiere, rappresenta un raro esempio di vegetazione naturale a "macchia-arborea", certo il più imponente in Sicilia. La foce è denotata da una costa bassa e sabbiosa, con dune e falesie verticali.
Dove la costa si innalza formando piccole falesie si rinvengono numerosi esemplari di Palma nana e Timo arbustivo, Tabacco bianco, la Canna.
Pino d'Aleppo
Il Pino d’Aleppo è una varietà di pino specifica della Sicilia, in via di estizione, residuo di un vecchio bosco. L'albero, irregolare, può raggiungere anche i dieci metri di altezza.
Per tutelarne la peculiarità, ed in considerazione che quest’albero nasce qui spontaneamente, la regione Sicilia ha inteso proclamare, nel 1990, quest’area fra Vittoria, Ragusa e Comiso zona protetta. La riserva occupa la parte bassa del corso del fiume Ippari e ricade nell'area compresa tra l'abitato di Vittoria e la foce.