Erice

Erice sorveglia il porto di Trapani dall’alto del leggendario Monte Erice, a ben 750 metri sul livello del mare. È un borgo medievale con chiese e fortezze dall’aspetto severo e un fascino da località di montagna reso ancora più irresistibile dall’estrema mutabilità del tempo. Erice gode di una vista a perdita d’occhio sulla vallata sottostante e sul mare e offre ristoranti e pasticcerie di buon livello.

Inoltre con il tragitto funicolare da Trapani venire fin quassù diventa una piccola avventura. Erice è storicamente nota come centro del culto di Venere Ericina (Astarte per i fenici e Afrodite per i greci). I misteriosi elimi che la abitarono, rivendicavano la discendenza dalla stirpe del mitico eroe troiano Enea, figlio di Afrodite, il quale parla del sacro tempio nell’Eneide. Al suo interno i seguaci della dea si univano alle “ierodule”, le sacerdotesse di Venere che praticavano la prostituzione rituale. Nonostante le innumerevoli invasioni, il sito è rimasto a lungo inviolato.

L’abitato è racchiuso entro un perimetro triangolare e tutto il traffico confluisce in Piazza Grammatico, dalla quale si accede alla città attraverso la Porta Trapani. Si giunge così nella via principale del borgo, Corso Vittorio Emanuele, che conduce alla centrale Piazza Umberto I. L’altra arteria principale è Via Generale Salerno, una traversa di Via Vittorio Emanuele che conduce al castello.

Shopping

Erice è famosa per le Frazzate, tappeti fatti con pezze di cotone dai colori vivaci che si trovano in vendita lungo la via principale, non mancano anche negozi molto interessanti di antiquariato.

Divertimento

Erice è una piccola cittadina con una popolazione di poche migliaia di persone, che d’estate si moltiplicano a dismisura: in agosto le strade sono affollate fino a tarda sera di gitanti e proprietari di case per le vacanze che vengono a patti con i ciottoli levigati. Indossare scarpe comode è sicuramente d’aiuto, e anche un pullover è indispensabile, dato che di sera può fare freddo persino d’estate.

Il Venerdì Santo vengono portati in processione per le vie della città i Misteri, gruppi scultorei che raffigurano le stazioni della Via Crucis.